ATTUALITÀ
14 aprile 2025

Tra innovazione e avanguardia: l’Align Italian Summit traccia il futuro dell’Odontoiatria

Biancucci P.

L’Align Italian Summit del 4-5 aprile 2025 dal titolo “Dove fiorisce l’eccellenza”, si è rivelato un evento storico nell’iconico teatro Ariston di Sanremo, con la partecipazione di circa 800 tra dentisti e ortodontisti provenienti per la maggior parte dall’Italia ma anche americani, polacchi, portoghesi, spagnoli e croati. A presentare le novità di Align Technology, 32 relatori nazionali e internazionali (due francesi, un’americana, un canadese e una spagnola) che alla fine delle varie sessioni erano sul palco a rispondere alle domande dei partecipanti, sempre tutti presenti a riempire la grande platea della celebre location.

I partecipanti hanno potuto scoprire e interagire con le ultime innovazioni di Align e con la loro applicazione nella pratica clinica quotidiana: iTero Lumina Resto e Pro, lo scanner iTero Lumina ora include funzionalità di restauro, consentendo flussi di lavoro orto-restaurativi multidisciplinari, diagnostici e di restauro completi. L’Align X-ray Insights che sfrutta algoritmi avanzati basati sull’intelligenza artificiale per analizzare e annotare automaticamente le anomalie radiografiche. L’Invisalign Palatal Expander System, un sistema di dispositivi rimovibili stampati in 3D disposti in piccoli incrementi di movimento per espandere il mascellare nella misura determinata dal medico. Il Feature Invisalign di avanzamento mandibolare con occlusal block (MAOB) per correggere le malocclusioni di Classe I e Classe II, morso aperto grave, overjet grave, morso profondo, mascella scheletricamente stretta. Il software Invisalign Smile Architect che consente ai medici di confrontare visivamente e modificare i piani di trattamento ortodontici e orto-restaurativi affiancati.

Innovazioni che si integrano all’interno dell’Align Digital Platform, la combinazione unica di software, sistemi e servizi di Align progettata per fornire un flusso di lavoro end-to-end che integra e collega tutti gli utenti: medici, laboratori, pazienti e consumatori, con la visualizzazione in-face. Align Technology, nata 28 anni fa, ha al suo attivo oltre 271,6 mila clienti medici che hanno raggiunto un mercato di 600 milioni di consumatori in tutto il mondo, fino ad erogare cure a circa 19,5 milioni di pazienti.

Ma tornando al Summit, non si può non accennare alla cena di gala del venerdì sera, prevista per circa 300 persone che, in barba alla lista d’attesa, ne ha ospitate 370, tra cui i molti giovani partecipanti all’evento, tra le 21 e l’una di notte, con balli sfrenati a condire rapporti di conoscenza e di amicizia che hanno accomunato dentisti, ortodontisti, staff e sponsor. Presenti anche i “big boss” di Align come Simon Beard executive Vice President e Managing Director EMEA, Mitra Derakhshan executive Vice President Chief Clinical Officer, Sreelakshmi Kolli executive Vice President, Chief Product and Digital Officer e Zelko Relic executive Vice President Chief Technology Officer.

Ma il vero padrone di casa continua ad essere Fausto Grossi, Vice President Sales Italy-Iberia, diventato ormai un amico per tutti noi, sempre presente, sempre disponibile e affabile, una presenza costante per noi ortodontisti, ospite gradito nei vari congressi ortodontici italiani, un solido riferimento per ogni nostra necessità, idea e, perché no, per ogni nostra rimostranza. Sono dunque le sue parole ad esprimere entusiasmo e soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento «Grazie a tutti coloro che hanno partecipato all’Align Italian Summit 2025, una pietra miliare significativa per Align in Italia, esempio della dedizione di Align all’innovazione e all’eccellenza in ortodonzia e odontoiatria restaurativa. È stato un piacere ospitare oltre 850 medici e personale di studio, riuniti per discutere delle ultime tendenze e del futuro dell’odontoiatria all’insegna del tema - Dove fiorisce l’eccellenza -. L’evento ha messo in luce la dedizione e la competenza degli studi odontoiatrici italiani e siamo orgogliosi di sostenere una comunità così solida. Non vediamo l’ora di continuare il nostro percorso verso cure migliori e innovazione nell’odontoiatria italiana».

Advertising
Advertising
Advertising
Advertising
Advertising