NEWS

03 dicembre 2020

Il futuro del laser. Conversazione con il presidente dell’AIOLA

Redazione Management Odontoiatrico

Presidente Maggioni, cos’è oggi AIOLA- Accademia Italiana Odontoiatria Laser Assistita?
L’accademia compie tra poco vent’anni. Frutto di un’idea nata nel 2001 da cinque amici – Curti, Cremona, Scarpelli, Cianfrani ed il sottoscritto – diplomati all'Università Sophia Antipolis di Nizza con il prof J. P. Rocca in: Utilizzo del laser in odontoiatria. Da lì la necessità di fondare un'associazione di liberi professionisti italiani in linea con le già esistenti realtà francesi, austriache e tedesche. Cercavamo cultori della materia sul territorio italiano e trovammo Paolo Calvani a Firenze, Giuseppe Iaria a Brescia e fondammo AIOLA con sede a Bergamo.
AIOLA si caratterizza per lo statuto moderno interattivo, che prevede l’iscrizione di odontoiatri, medici, veterinari, igienisti, odontotecnici, aziende del settore, studenti e cultori della materia, tutti insieme con prerogative specifiche. Nello 2001 abbiamo realizzato il primo convegno con 300 partecipanti; fu il primo congresso italiano trasmesso online in diretta con 400 contatti internazionali. Oggi normalità, ieri fantascienza. Questo solo per significare a cosa auspicava già allora AIOLA, oltre ad un sinergismo con SILO, la consorella che rappresenta il mondo universitario, allora diretta dal duo Santoro - Maiorana di Milano.
Oggi AIOLA è presente sul territorio nazionale ed internazionale con rappresentanti regionali ed è membro della FDI della WFLD.

Come vede l'evoluzione di AIOLA in futuro?
Il momento non è certo dei migliori. Se si analizza il tempo appena trascorso, un ventennio sembra tanto, ma alla fine è solo un piccolo frangente della storia odontoiatrica ormai centennale. Dal 2001 al 2015-2016 AIOLA ha permesso la creazione di corsi di perfezionamento universitari a Firenze e a Siena. Ha collaborato con l'università di Genova, del San Raffaele, di Bari, di Foggia. Ha tenuto corsi di formazione in tutto il territorio in collaborazione con le maggiori aziende produttrici di laser, ha partecipato a studi scientifici, collaborato nell’editing di testi sull’utilizzo dei laser. Oggi vediamo AIOLA spinta in avanti nel ricercare sempre il miglioramento e la ricerca professionale. Siamo prevalentemente liberi professionisti, ma anche ospedalieri ed universitari che portano a conoscenza degli utenti le loro esperienze, incluse criticità ed errori. Abbiamo un sito (www.aiola.org) in fase di continuo aggiornamento ed un network whatsapp che tiene in contatto soci che in questo modo hanno la possibilità di scambiarsi esperienze e opinioni.
Aiola ha saputo andare incontro al rinnovamento con l’ingresso di giovani ed abili professionisti provenienti da tutt’Italia. Un direttivo molto dinamico coordinato da Emanuele Ruga, responsabile culturale, e Valerio Partipilo, segretario, supportati da validissimi collaboratori tra cui Marco Garrone, Raffaele Calvi, Andrea Simeone, Annamaria Agnone, Roberto Riversa (vice presidente). Aiola ha all’attivo la pubblicazione di diversi lavori scientifici, editi su riviste nazionali, tra cui Dental Tribune, e internazionali, tra cui il Journal of Osseointegration ed il Journal of Craniofacial Surgery. L’accademia può inoltre vantare la pubblicazione di importanti libri di testo, tra cui l testo atlante “Laser in endodonzia” di Maurizio Maggioni, Tommaso Attanasio, Francesco Scarpelli edito nel 2009 ed il recentissimo ed innovativo “Manuale di utilizzo del laser a diodo in odontostomatologia” (Nov. 2020) di Emanuele Ruga, Marco Garrone, Raffaele Michele Calvi, Roberto Riversa e altri membri di Aiola.

Come sarà il laser nel prossimo futuro anche sul piano commerciale?
Il panorama commerciale è composito, abbiamo tantissime aziende italiane ben strutturate, ottime multinazionali e soprattutto alcune aziende europee di derivazione militare: la tecnologia laser è nata proprio lì. Il mercato è in crescita, ormai si pensa che il 22-23% degli odontoiatri utilizzi la laser terapia, così come ormai quasi tutti i reparti ospedalieri di odontostomatologia.
Il mercato è in crescita anche se bisogna mettere in luce un cambio di rotta nel 2020 a causa della crisi legata al Covid-19, periodiche non hanno permesso, se non online, corsi di formazione, perfezionamento e soprattutto congressi in cui si sarebbero potute esporre e vendere molte attrezzaure. Penso che nei prossimi due anni, grazie ai possibili incentivi governativi, ci sarà nuovamente una ripresa delle vendite.

A proposito di crisi sanitaria: AIOLA è in prima linea contro il COVID.
Sono di Bergamo, AIOLA nasce a Bergamo. Sono stati chiamato a predisporre 100 linee telefoniche in assistenza ad ATS ed Areu Lombardia. In pochi giorni si è attivato tutto il direttivo vecchio e nuovo di AIOLA attraverso i canali interpersonali di ognuno e alla fine 135 colleghi da tutta Italia, dalla Sardegna, dalla Sicilia, dal Lazio sino a Bolzano hanno collaborato con noi. Tre mesi h 24 al telefono in assistenza, abbiamo visto e sentito cose inenarrabili. Non conoscevo molti di loro e li ho incontrati il 26 settembre per la prima volta a Bergamo, emozione profonda. Ora tutti insieme, 50 di loro, insieme ad AIOLA, a capo dell’iniziativa, ci stiamo impegnando per il progetto Rocco-Bergamo e abbiamo avviato uno studio scientifico su 600 pazienti per il post covid.


AIOLA è una società moderna, dinamica, proiettata verso il future il suo ventennale nel 2021 che vedrà il quindicesimo congresso, in presenza, molto probabilmente a Bergamo, come agli inizi. L’Accademia organizzerà anche con corsi online di aggiornamento in febbraio e aprile 2021. Noi ci siamo e ci saremo, soprattutto nei momenti di difficoltà, chiediamo a tutti gli amici di un tempo di iscriversi per farci sentire più forti, più uniti e migliori, in questo momento in cui dobbiamo difendere noi stessi e la popolazione.